L’allocazione dei propri risparmi, a maggior ragione in un contesto – come l’attuale – in cui l’aumento dei prezzi è stato piuttosto significativo, è un esercizio che compiono milioni di italiani. Difendere il potere d’acquisto, cercare di far “fruttare” i propri soldi per garantire a sé stessi e al proprio nucleo familiare un presente e un futuro migliore, sono obiettivi imprescindibili per moltissimi risparmiatori nostrani.
La diversificazione, in tal senso, è quanto mai opportuna, consente di gestire efficacemente il rischio e, perché no, ottenere rivalutazioni più elevate del proprio patrimonio. Investire in strumenti o mercati innovativi, quindi, rappresenta un’ottima opportunità di diversificazione, con potenziali guadagni interessanti.
Contenuti
Criptovalute
L’investimento in criptovalute è certamente da annoverare tra quelli più innovativi, anche se è considerato tra i più controversi. La tecnologia blockchain, che rappresenta la base delle criptovalute, ha trovato ampio impiego anche in settori come la finanza, la sanità e la logistica. E questo rappresenta, senza alcun dubbio, un punto di forza delle cripto, che hanno espresso rendimenti decisamente elevati nel lungo periodo.
Basti pensare, ad esempio, al Bitcoin, la criptovaluta più famosa al mondo, che si è rivalutata di oltre il 500% nel corso degli ultimi anni, nonostante alcune crisi (covid, guerra in Ucraina, etc…) accadute in questo periodo. Questa grande corsa, però, fa comprendere come siano uno strumento esposto fortemente esposto alla volatilità e richieda un approccio aggressivo. Per questo motivo, è opportuno, eventualmente, dedicare solo una piccola parte del portafoglio a questo strumento, che, è quanto mai opportuno ricordarlo, non è ancora stato normato.
Intelligenza artificiale
Negli ultimi anni, un fattore, più d’altri, ha letteralmente cambiato il mondo, soprattutto in ambito produttivo. Stiamo parlando, per quanto ovvio, dell’intelligenza artificiale, che ha trasformato l’operatività delle aziende, rendendola decisamente più snella e orientata verso le esigenze della propria clientela, e offre interessanti opportunità di investimento. Certo, la corsa dei titoli legati al settore dell’AI è stata piuttosto considerevole, ma il loro potenziale, a detta di alcuni esperti, non è stato ancora del tutto espresso.
Se si vuol investire in un’ottica di lungo termine, quindi, il settore dell’intelligenza artificiale potrebbe regalare ancora ampie soddisfazioni, considerata anche la moltitudine di settori dove operano le aziende che sviluppano questa tecnologia. Anche in questo caso, tuttavia, è opportuno non esporsi eccessivamente, evitando di concentrare troppo il proprio portafoglio verso questo settore.
Energie rinnovabili
Il tema della sostenibilità è, senza alcun dubbio, di prioritaria importanza nell’attuale società, che si è finalmente resa conto di quanto sia importante vivere in un mondo più green e garantire alle future generazioni una vita qualitativamente migliore. L’attenzione delle istituzioni europee, ma non solo, è decisamente elevata. E si traduce con politiche governative a favore della sostenibilità.
In un’ottica di diversificazione del proprio portafoglio, investire in aziende che operano nell’energia solare o nella tecnologia per la riduzione delle emissioni, può rivelarsi una scelta vincente e fornire buoni rendimenti nel medio-lungo periodo. D’altro canto, la crescente domanda di “energia pulita” investe ogni angolo del mondo, favorita da agevolazioni fiscali che hanno l’intento di migliorare la sostenibilità ambientale.
Dubai
Se quelli fin qui citati rappresentano, a conti fatti, i tre settori più innovativi con potenziale di guadagno interessante, Dubai rappresenta, a detta di molti analisti, il mercato emergente più attraente per chi, in un’ottica di diversificazione del portafoglio, è alla ricerca di guadagni maggiori rispetto ai mercati dei paesi sviluppati. Le opportunità per investire a Dubai sono molteplici grazie ad una fiscalità decisamente “amica” e a uno sviluppo dell’economia decisamente robusto, ma per essere colte necessitano di preparazione e professionalità.
Per questo motivo è quanto mai opportuno affidarsi a consulenti che operano nel territorio della città emiratina, che siano in grado di offrire opportunità concrete e siano in grado di operare nel pieno rispetto delle leggi locali. Perché, a differenza di alcuni errati messaggi postati in rete (in particolar modo nei social network), investire a Dubai richiede competenza, professionalità e capacità di muoversi nell’ambito normativo del luogo, onde evitare spiacevoli sanzioni.